DOMENICA 5 FEBBRAIO 2017

CAMPIONATO DI PRIMA CATEGORIA GIRONE E DELLA FIGC COMITATO TOSCANA

ALBERORO – POLIZIANA

0-0

ALBERORO: Benigni, Mei, Burroni, Tenti, Bruno (80° Billi), Bennati, Del Toro (56° Fiorilli), Tiezzi, Fucci (76° Milighetti), Vacchiano, Boccini.

a disposizione: Rogari, Gadani, Lalletti, Galantini.

Allenatore: Baroncini

POLIZIANA: Pelliccione, Cesarini (52° Benigni), Giannelli, Nasorri, Grazi, Palazzini, Alb. Mazzolai (83° Nigi), Anselmi, Buracchi (62° Tiberini), Contemori, El Issaoui.

a disposizione: Biagiotti, Cartocci, Ale. Mazzolai, Piscitello.

Allenatore: Fortini

Arbitro: Labate di Firenze

Note: ammoniti 32° El Issaoui per proteste, 61° Fiorilli, 64° Tiberini, 72° Tenti e 79° Milighetti per gioco falloso; recuperi: 0’+3’.

ALBERORO (Arezzo) – Al 93° ed ultimo minuto la Poliziana parte in contropiede e Giannelli in posizione leggermente defilata avanza ed appena dentro l’area di rigore conclude sopra la traversa. Un vero peccato, gol così possono ricordare quello fantastico siglato al 95° da Alberto Mazzolai un paio di stagioni fa contro l’Olimpic Sansovino. Altri tempi ovviamente, la Poliziana cerca di restare aggrappata alla zona play-off e tre punti avrebbero davvero fatto comodo. Tuttavia il pareggio può ritenersi il risultato più giusto al termine di novanta minuti non molto belli ma le occasioni non sono mancate ed i padroni di casa, anche se non hanno tirato molto verso la porta di Pelliccione, in due-tre occasioni hanno trovato l’estremo difensore decisivo nel chiudere lo specchio della porta a Boccini e compagni. Gioco spezzettato per via dei numerosi falli soprattutto commessi dai padroni di casa che la signorina Labate ha cercato di limitare nelle sanzioni. Più Poliziana nel primo tempo senza però occasioni clamorose. Intorno al 5° conclusioni di Buracchi e Contemori senza esito. Al 9° bella imbucata di Anselmi verso l’area a pescare Buracchi che viene anticipato dal portiere. Al 14° ancora Poliziana pericolosa con Contemori che appoggia corto a Giannelli che va fin sul fondo prima di effettuare un passaggio nell’area di porta, la palla carambola pericolosamente in calcio d’angolo. Al 22° Alberoro molto insidioso in avanti con Boccini che si porta sul fondo e poi effettua un radente in area che Fucci sul primo palo non intercetta e sul secondo c’è l’ex Del Toro che impatta malamente mandando sul fondo. Non era facile. La replica di Alberto Mazzolai si perde anch’essa a lato. Al 39° azione prolungata della Poliziana che può contare in avanti sugli sganciamenti dalla difesa di capitan Grazi, Nasorri infine appoggia a Buracchi, sostituto di Alessandro Mazzolai che ha preferito non rischiare per problemi muscolari, girata al volo pronta ma mira eccessivamente alta. Nella ripresa sono i padroni di casa a farsi maggiormente pericolosi e la Poliziana arretra il baricentro. Al 47° nuovo tentativo di Boccini dalla linea di fondo a cercare compagni al centro per la deviazione ma nulla da fare. Al 54° El Issaoui saggia i guantoni di Benigni dalla distanza ed il portiere in tuffo si fa trovare pronto per la respinta e poi la palla termina in corner. Al 63° primo grande intervento di Pelliccione che toglie la palla dai piedi a Fucci per una questione di centimetri. Al 69° Fucci scodella un rasoterra in area sul quale Boccini in scivolata non ci arriva per pochissimo. Due minuti dopo Pelliccione chiude lo specchio a Boccini imbeccato da Milighetti, tiro a bruciapelo del numero undici rossoblu e bella risposta in tuffo del portiere che allontana. Contemori allenta la pressione con un tiro da fuori. All’80° El Issaoui non buca l’area intasata dell’Alberoro e due minuti dopo Contemori su punizione da posizione defilata direttamente verso il primo palo trova Benigni piazzato. Ultima occasione per i padroni di casa ancora con Boccini questa volta assistito da Fiorilli ma Pelliccione conclude la sua ottima prova in uscita bassa chiudendo definitivamente la saracinesca. Poi la grande occasione per la Poliziana, El Issaoui e Nigi a centrocampo cercano di scattare in avanti ma ostacolati appoggiano sulla sinistra per Giannelli che non ha la freddezza del bomber.