DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

CAMPIONATO ALLIEVI A PROVINCIALI DELLA FIGC DELEGAZIONE PROVINCIALE DI SIENA

O. COLLIGIANA – POLIZIANA

3-0

COLLIGIANA: Dedja, Salvadori, Rossi, Ulivelli, M. Lamarca, Gozzi, Castaldo, Cuordileone, F. Lamarca, Valci, Soldi.

a disposizione: Bellini, Cano, Sicurelli, Diana, Pisaneschi, Adamo, Buxai.

Allenatore: Andrea Calonaci

POLIZIANA: Grazzi, Attombri, Crescenzi (Kthella), Sorrentino (25° Meniconi), Martini, Bazzoni, Salvati, Dringoli, Pizzinelli, Fattorini, Kanapari.

a disposizione: Migliorucci, Scarpini, Manni, Costagliola, Maccioni,

Allenatore: Michele Fortini

Arbitro: Venturi di Siena

Marcatori: Cuordileone, Valci, autorete pro O.Colligiana.

COLLE VAL D’ELSA (Siena) – Resiste un tempo, il primo, la Poliziana al cospetto dell’Olimpia Colligiana. Continua anche nella seconda giornata di campionato l’astinenza da gol della squadra di Fortini che, pur affondando nella ripresa, riesce a farsi pericolosa in alcune circostanze. Grazzi nel primo tempo chiude la saracinesca con alcuni interventi provvidenziali, aiutato in una circostanza dalla traversa. Al 20° c’è un’occasionissima per la Poliziana ma un difensore colligiano salva sulla linea. Sorrentino al 25° deve lasciare il posto a Meniconi per guai fisici. La pressione dei padroni di casa è sempre più insistente, pericolosi specie da azioni scaturite da calci d’angolo ma, come detto, il portiere poliziano riesce a mantenere la propria porta inviolata. Allo scadere del primo tempo seconda opportunità per la Poliziana con Salvati non sfruttata. La ripresa inizia subito con un altro legno colpito dai padroni di casa. La Poliziana non fa certo catenaccio e la partita si offre a continui rovesciamenti di fronte. La differenza la fanno i finalizzatori dell’Olimpia che sbloccano il risultato con Cuordileone. Altro inconveniente per la Poliziana, Bazzoni lascia il terreno di gioco per infortunio ed in contropiede i padroni di casa raddoppiano con Valci. Le sostituzioni non cambiano le sorti dell’incontro con il terzo gol della Colligiana causa un autorete. (Stefano B.)