DOMENICA 9 DICEMBRE 2018 CAMPIONATO GIOVANISSIMI B PROVINCIALI DELLA FIGC DELEGAZIONE DI SIENA
SINALUNGHESE – POLIZIANA 6-2
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SINALUNGHESE: Marchi, Mugnai (15° s.t. Pierozzi), Notaristefano, Cacciapuoti, De Nisco (23° s.t. Vitrano), Mucciarelli, Marra, Balzano (25° s.t. Muresan), Cavaletta, Piccardi, Spataro (18° s.t. Tavanti). Allenatore: Lionel Mathias Manso
POLIZIANA: Manni, Giannini (20° s.t. Salerno), Rusev, Furlani, Caleri, Nerone, Negollari (6° s.t. Dimatola), Colandrea, Censini, Matteini, Menichelli. Allenatore: Mauro Cresti
Arbitro: Carlini di Siena Marcatori: 5° e 3° s.t. Cavaletta, 13° Balzano, 21° Menichelli, 4° s.t. e 17° s.t. Piccardi, 21° s.t. Tavanti, 29° s.t. Censini. Note: espulso 11° s.t. Mucciarelli per somma di ammonizioni; ammoniti 9° De Nisco e 36° Mucciarelli. Recuperi: 1’+1’. |
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BETTOLLE – Come da pronostico la Sinalunghese sfrutta il turno casalingo e per consolidare il proprio primato batte una Poliziana più attardata in classifica. Sono tuttavia gli ospiti ad affacciarsi sin dal primo minuto in attacco. Censini, come accadrà più volte durante l’incontro, viene atterrato ai limiti del lato corto dell’area di rigore. Punizione da destra di Caleri che s’infrange sulla barriera. Ai padroni di casa bastano però cinque minuti per portarsi in vantaggio. Piccardi sulla sinistra vince un rimpallo e crossa al centro dove Cavaletta, dopo un batti e ribatti, insacca. Poco dopo Poliziana di nuovo avanti e Censini di nuovo fermato fallosamente con una trattenuta che costa l’ammonizione a De Nisco. Ma è un episodio perché la Sinalunghese ha in mano il pallino del gioco e tra il 10° e il 13° minuto colleziona due occasioni e il goal del raddoppio. Nella prima un cambio gioco dalla destra trova Spataro libero che tira sopra l’incrocio dei pali. Poi con un cross, sempre dalla destra, che attraversa tutta l’area e che Piccardi, a pochi passi dalla porta, non riesce a deviare di testa. Il due a zero giunge per merito di Balzano dopo un attacco insistito al quale la difesa ospite non è capace di opporsi. Al 16° la Poliziana beneficia di un altro calcio di punizione per un altro fallo su Censini ma Matteini tira centralmente. I padroni di casa non sono sazi, vanno al tiro alto due volte con Spataro e al 18° Balzano colpisce il palo alla destra di Manni, la palla arriva a Cavaletta che però calcia alto. Gli ospiti escono da questo continuo forcing avversario con la rete del due a uno. È il 21° quando da una punizione sulla sinistra la palla arriva a Rusev, il quale serve Matteini appena fuori area, assist al centro per Menichelli e tiro che colpisce la faccia interna del palo destro ed entra dalla parte opposta. Sinalunghese che non si abbatte e continua a collezionare occasioni. Al 22° è Piccardi che dalla sinistra tira fuori e un minuto dopo Cavaletta conclude alto. Ancora, al 26° viene colpita la parte alta della traversa, con Manni che però controlla, e al 28° una punizione da sinistra di Piccardi viene deviata dal portiere ospite. Questo monologo viene interrotto al 34° quando i poliziani beneficiano di un calcio d’angolo. Matteini mette al centro e Marchi respinge sui piedi di Menichelli, cross al centro e rinvio corto della difesa raccolto al limite da Rusev che conclude fuori. Quasi al termine della prima frazione di gioco Censini s’infila tra i due centrali e viene atterrato da Mucciarelli. Primo cartellino giallo per il difensore e punizione che Caleri, dal limite e leggermente defilato sulla destra, calcia alta. Ospiti che quindi, nonostante i grossi rischi corsi, vanno al riposo con il risultato ancora in bilico grazie a una Sinalunghese sciupona. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa riescono finalmente a indirizzare il match verso un punteggio più tranquillo. Infatti nel giro di quattro minuti passano per ben due volte. Al 3° una bella discesa sulla destra di Cacciapuoti termina con un cross che Cavaletta, appostato a centro area, stoppa e finalizza in tutta tranquillità. Un minuto più tardi l’ex Piccardi si infila in area e supera Manni con un bel pallonetto. Al 5° tiepida reazione della Poliziana con l’ennesima punizione per fallo su Censini ma Matteini da destra tira a lato. Dopo una nuova sgroppata di Cacciapuoti, il cui cross attraversa tutta l’area avversaria e termina in fallo laterale dalla parte opposta, all’11° accade l’episodio che avrebbe potuto rimettere in discussione l’esito dell’incontro. Censini viene nuovamente fermato fallosamente da Mucciarelli che viene espulso per somma di ammonizioni. Caleri si vede respingere dalla barriera la conseguente punizione ma la palla viene raccolta da Colandrea che serve Matteini a centro area. Il tiro di quest’ultimo, nonostante la posizione favorevole e la mancanza di avversari, termina di poco alla sinistra di Marchi. La Poliziana non riesce a sfruttare la superiorità numerica e così, dal possibile quattro a due al sei a uno, passano meno di dieci minuti. Al 17° Cavaletta lavora palla all’altezza della lunetta e serve Piccardi che batte il portiere con un bel diagonale da sinistra. Al 21° ripetuti attacchi dei locali s’infrangono sulla traversa e poi sui pugni di Manni. Quando l’azione sembra conclusa, con la palla in prossimità del fallo laterale, un cross innocuo di Tavanti beffa l’estremo difensore ed entra in porta. Sinalunghese che a questo punto si limita a controllare la partita e ospiti che si riaffacciano in avanti con una punizione dalla tre quarti di Caleri, respinta dalla difesa, e con Censini che, giunto dinanzi a Marchi, conclude di poco alto. Poco dopo, in un’azione simile, Censini, ben liberato da un passaggio di Furlani, fissa il punteggio sul sei a due finale battendo il portiere in uscita. La Sinalunghese rafforza quindi il proprio primato in classifica approfittando della contemporanea sconfitta dell’Asta in quel di Piancastagnaio. Questa squadra, apparsa forte fisicamente e ben attrezzata e assemblata in ogni reparto, si avvia senz’altro a vincere il proprio girone. Vi si sono notati alcuni scricchiolii difensivi che però, come in tante altre partite, sono da attribuire anche ai meriti di uno straripante Censini. Mister Cresti ringrazia per il loro apporto i tre 2006 schierati e sottolinea la prova di Censini. |
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